Lost Relics
Il passato ci affascina perché ricco di misteri e di domande a cui è difficile dare una risposta. Questo è particolarmente vero per le civiltà antico, tanto che esistono moltissime slot che sfruttano come tematica l’antica Grecia, Egitto e le popolazioni precolombiane. Lost Relics della NetEnt si muove in una direzione leggermente diversa: piuttosto che scegliere un determinato periodo storico, questa slot vuole impersonare un archeologo alla ricerca di manufatti perduti, i quali non hanno età e popolazione. Per questo tra i vari simboli, come vedremo a breve, possiamo trovare oggetti appartenenti a periodi storici differenti, alla ricerca del tesoro che essi custodiscono.
Senza altri indugi andiamo quindi a scoprire cosa ha da offrirci Lost Relics.
Lost Relics: comparto grafico e visivo
Il motto che si cela dietro a questo punto nelle nostre recensioni è sempre lo stesso: “Anche l’occhio vuole la sua parte”. Come si presenta visivamente una slot machine è il biglietto da visita che offre ai propri giocatori, per questo ricopre un ruolo di fondamentale importanza all’interno della nostra analisi.
Lost Relics della NetEnt dimostra immediatamente di essere una slot machine di ottimo gusto: a fare da cornice alla griglia di gioco si trova il campo dell’esploratore protagonista della slot. I vari simboli che si trovano all’interno della schermata di gioco fanno riferimenti a popolazioni e periodi storici differenti.
Le illustrazioni scelte per questi simboli dimostrano una grande cura e attenzione ai dettagli, tanto che il primo impatto che il giocatore ha al momento dell’arrivo sulla slot è quello di essere davanti a un mosaico intricato e meraviglioso.
Un senso di stupore che viene mantenuto dalle meccaniche di gioco, come avremo modo di vedere nel prossimo punto.
Lost Relics: il gameplay
Nel vedere la griglia di gioco per la prima volta, ci rendiamo immediatamente conto che quella che abbiamo di fronte non è un slot come tante altre: al posto di utilizzare la classica meccanica 5*3 comune nella maggior parte delle slot online, la NetEnt ha fatto un passo in più proponendo un titolo unico nel suo genere.
Il meccanismo proposto in questo caso è infatti un 5*5 che ha la possibilità di mostrare venticinque simboli a ogni giocata al posto dei tradizionali quindici. Non si parla di vere e proprie linee di vincita, ma di “cluster”: il gioco elargisce una vincita nel momento stesso in cui almeno sei simboli uguali tra di loro vengono disposti in un cluster. Per cluster si intende una sequenza di simboli uguali attaccati tra di loro in orizzontale o verticale e, naturalmente, il valore massimo che un cluster in questo caso può raggiungere è di 25.
Questo comporta che è molto difficile ottenere delle combinazioni vincenti ma è possibile ottenere vincite alte quando queste appaiono e che è quindi necessario organizzare la propria esperienza di gioco di conseguenza, tenendo a mente anche che la slot è ricca di funzioni e simboli speciali in grado di rendere estremamente variegato il gameplay.
Slot simili a Lost Relics
Come dichiarato in precedenza, il tema storico e delle varie popolazioni che hanno regnato sulla terra è molto caro agli sviluppatori delle slot machine. La stessa NetEnt offre altri titoli che affrontano il medesimo argomento in modo diverso, come ad esempio la famosa slot Gonzo’s Quest. Lo stesso si può dire di tutte le altre case di sviluppo, in quanto è un tema molto diffuso.