March Madness, volano le scommesse sul campionato femminile
Gli americani scommetteranno 2,72 miliardi di euro sul March Madness, che non solo è il 2,2% di tutte le puntate piazzate negli USA nel corso di un anno, ma soprattutto è all’incirca il doppio della raccolta del Super Bowl. E buona parte del merito va anche al campionato femminile, che negli ultimi tempi ha attirato moltissima attenzione.
Il successo del March Madness è racchiuso in una formula
Bisogna sottolineare però che il confronto con la NFL lascia il tempo che trova. Il Super Bowl infatti è l’evento sportivo più importante degli States, ma è un match singolo. Il March Madness è il campionato collegiale di basket, sul campo si sfidano 68 squadre, e giocheranno 67 partite a eliminazione diretta. Chi perde è fuori, chi vince va avanti. Il tutto a un ritmo forsennato, il campionato è iniziato il 19 marzo e terminerà l’8 aprile.
I conti comunque sono quelli della American Gaming Association, che in questo caso prende in considerazione esclusivamente le puntate raccolte dai bookmaker autorizzati. Per altre stime, l’AGA aveva messo insieme anche le scommesse che sarebbero finite sui circuiti illegali, e soprattutto quelle che si sarebbero scambiati amici e parenti tra di loro. Che comunque ci saranno anche quest’anno, la formula è decisamente avvincente, e ogni appassionato non rinuncerà a dire la sua.
La crescita del mercato legale
A spingere così in alto le scommesse legali comunque ci sono una serie di fattori. Primo fra tutti l’ampliamento del mercato: gli Stati che hanno legalizzato questi prodotti sono ormai 38 e il Distretto di Washington. Un anno fa il conteggio si fermava a 34 giurisdizioni. L’ultima ad aggiungersi è stata la Carolina del Nord che – costretta a rinunciare al Super Bowl – ha fatto un corsa per non perdere questo appuntamento. E poi c’è il fatto che, in generale, sempre più americani hanno istallato un’app di scommesse sul cellulare, o fanno un salto in agenzia.
Il successo del campionato femminile
E poi c’è la divisione femminile, che mai come quest’anno sta attirando l’attenzione. Il livello della competizione è diventato veramente alto, e tantissime atlete – spesso anche per l’animosità dimostrata sul parquet – non hanno nulla da invidiare ai colleghi maschi. Prima fra tutte Caitlin Clark, stella dell’Università dell’Iowa. Ma gli occhi sono puntati anche su Angel Reese della Louisiana State University. La squadra da battere però sembra l’Università del South Carolina, ancora imbattuta in questa stagione.
Non è un caso quindi che a crescere siano soprattutto le scommesse piazzate sui match femminili. Caesars Sportsbook assicura che il volume delle giocate sia triplicato nell’arco di un anno. Ma alcuni bookmaker vanno ben oltre, e addirittura dicono chela raccolta sia cresciuto di dieci volte rispetto alla precedente edizione.