L’UE approva l’e-ID. I riflessi sul gioco

L’UE approva l’e-ID. I riflessi sul gioco

Legislazione

È una “pietra miliare” l’approvazione del regolamento che istituisce l’e-ID, ovvero l’identità digitale e il portafoglio digitale europei. Si esprime in questi termini l’Egba, spiegando che il voto del Parlamento Europeo – con 335 eurodeputati favorevoli, 190 contrari, e 31 astenuti – contribuirà a rendere l’ambiente digitale più sicuro e inclusivo. Il regolamento comunque non è ancora diventata legge, adesso dovrà essere approvato formalmente del Consiglio UE.

Un’app per dimostrare chi sei

In sostanza il regolamento crea una struttura centralizzata europea per offrire un servizio che finora veniva garantito da degli operatori privati. E che quindi aveva provocato qualche dubbio sulla privacy e sulla sicurezza dei dati. Il portafogli serve a archiviare e gestire una serie di documenti e dati – come ad esempio la carta di identità, i titoli di studio, e prescrizioni mediche, ma anche biglietti e i documenti di viaggio – che consentono di accedere ai vari servizi online, offerti non solo dalle istituzioni, ma anche da operatori commerciali.

Grazie al regolamento, quindi i cittadini potranno condividere quei documenti in totale sicurezza in tutta Europa. E soprattutto potranno dimostrare la propria identità in qualunque momento grazie a un’app.

Il Parlamento Europeo ha richiesto esplicitamente che l’utilizzo dell’identità europea sia del tutto volontario. E che chi sceglie di farne a meno non subisca delle discriminazioni. Insomma, i cittadini europei dovranno essere liberi di scegliere se adottarlo o meno. E potranno scegliere in qualunque momento di chiedere la totale cancellazione dei propri dati. Allo stesso tempo però ci si attende un’adesione di massa, le istituzioni comunitarie puntano a raggiungere l’80% entro il 2030.

I vantaggi anche per i giocatori

L’Egba ricorda di aver sostenuto sempre l’e-ID, fin da quando è stata proposta dalla Commissione Europea nel 2021. “Non solo aumenterà la fiducia degli utenti nelle transazioni digitali, ma ridurrà anche i costi e l’amministrazione per le imprese, fornendo un unico strumento di verifica che si potrà usare in tutta l’UE, senza dover ricorrere a onerosi database commerciali”.

Un vantaggio di cui chiaramente beneficeranno anche gli operatori del gambling. “Per il settore del gioco d’azzardo online” prosegue l’Egba, “l’e-ID riveste un significato particolare, poiché fornisce ai giocatori un’opzione semplice, sicura, affidabile e unica per confermare la propria identità nell’UE”.

“Siamo certi che l’uso della nuova e-ID nel nostro settore porterà a un’esperienza online più fluida e sicura per i giocatori e aiuterà a ridurre i costi e l’amministrazione per gli operatori di gioco d’azzardo” ha aggiunto il segretario generale Maarten Haijer. “Questo strumento rappresenta un passo importante verso la costruzione di un ecosistema digitale più sicuro e facile da usare. E questo rispecchia l’obiettivo dell’Egba di promuovere l’integrità, la trasparenza e la creazione di un ambiente di gioco sicuro e incentrato sul consumatore”.

Gioel Rigido