La FdJ punta Kindred e lancia un’offerta d’acquisto da 2,5 mld

La Française deus Jeux prosegue con la politica espansionistica e mette sul piatto quasi 28 miliardi di corone (2,45 miliardi di euro) per acquisire l’intero Kindred Group. La compagnia svedese è attiva in quasi tutta Europa e controlla marchi del calibro di Unibet e 32Red. Se l’operazione andasse in porto, ne nascerebbe il secondo player in Europa per dimensioni, e probabilmente uno dei maggiori al mondo.

Azionisti e manager già dicono di sì

La proposta avanzata dalla FdJ corrisponde a 130 corone per azione, vale a dire circa il 25% in più del prezzo di chiusura di venerdì scorso. C’è, anche da dire però che non appena si è diffusa la notizia nelle scorse ore, la borsa di Stoccolma è ovviamente andata in fibrillazione. L’offerta in ogni caso sembra aver allettato sia il direttivo, sia gli investitori del Gruppo.

Per quanto riguarda gli azionisti, hanno già sposato la proposta cinque fondi di investimento – ovvero Corvex Management, Eminence Capital, Nordea, Premier Investissement e Veralda Investment. Complessivamente detengono circa il 28% del capitale azionario, anche se poi per il sì definitivo si dovrà raggiungere il 90%. Le adesioni in ogni caso si apriranno il 19 febbraio a ci saranno mesi di tempo per decidere.

Un passo per tornare a brillare

Per quanto riguarda il management, il Gruppo sostiene l’operazione all’unanimità. Le parole più pesanti però sono quelle del Ceo Nils Andén, secondo cui l’acquisizione “Darà vita a un operatore con capacità finanziarie e strategiche tali che consentiranno di crescere ulteriormente a livello globale”.

E ancora, “Sono certo che grazie a FdJ, Kindred possa accelerare il raggiungimento dei suoi obiettivi strategici, continuare a crescere nei mercati chiave e offrire un divertimento sicuro ai propri utenti. E sarà anche in grado di operare esclusivamente in mercati regolamentati”.

C’è da dire che la Kindred ha lanciato qualche segnale di affaticamento negli ultimi mesi. Un paio di mesi fa ha annunciato ad esempio l’intenzione di lasciare il Nord America – troppo competitivo – per concentrare le forze nei mercati chiave. I bilanci comunque sono positivi, nel terzo trimestre ha generato ricavi per 283,9 milioni di sterline, il 2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Meglio ancora l’Ebitda, che ha toccato quota 42,6 milioni di sterline con un balzo del 6%.

La politica espansionistica della FdJ

In grande spolvero invece la FdJ che recentemente ha prima rilevato la ZeTURF, e poi a novembre scorso ha completato l’acquisizione della Irish Lottery. C’è da dire che in questi casi si parla di operazioni molto più piccole. La prima acquisizione vale 175 milioni di euro, la seconda 350.

Se il matrimonio con Kindred andrà in porto, potrà acquisire maggiore spessore internazionale, e potenziare la propria offerta. “FdJ e Kindred sono complementari” ha sottolineato Stephane Pallez, presidente e Ceo di FDJ. La compagnia francese infatti otterrà il controllo di una serie di marchi che hanno un know how consolidato nei settori delle scommesse e dei giochi online.