Con i crash game ci si diverte anche in Italia
Stanno prendendo piede anche nei casinò online italiani i crash game. Il nome indica chiaramente in cosa consiste la sfida, nel gioco che ha dato il nome alla categoria c’è un aeroplano o un razzo spaziale che prende il volo, ma poi rischia di schiantarsi da un momento all’altro. In sostanza si deve scommettere su quanto a lungo riuscirà a volare. Gli adattamenti poi sono infiniti.
Il cash out
La meccanica del gioco ricorda molto da vicino quella del cash out, si piazza la giocata e ci si deve ritirare prima che sia troppo tardi. Più a lungo si aspetta e maggiore sarà la vincita. Ma se l’aereo cade ovviamente si perde la posta. In alcuni giochi poi ci sono anche dei moltiplicatori, ogni volta che l’aereo raggiunge determinate tappe, si ottiene una vincita extra.
Alcuni giochi poi consentono anche di piazzare due scommesse nella stessa manche. L’obiettivo sarebbe di effettuare il cash out abbastanza presto con la prima – in modo da recuperare almeno in parte le puntate fatte – e osare con la seconda. Sfortunatamente, non sempre il trucco riesce. Altre volte ci si ritira troppo presto, e si resta a guardare l’aeroplano che sfreccia via ancora per diverso tempo. Il bello poi è che molti crash game sono multiplayer, e questo aggiunge un sapore particolare alla sfida.
Aviator, il più classico dei crash game… senza il crash
Aviator di Spribe è il crash game per antonomasia, o quasi. La grafica è molto pulita, ricorda i manifesti che celebravano le grandi imprese dei primi aviatori. La colonna sonora è molto rilassante, anche perché in questo caso l’aereo non si schianta, ma vola via. E bisogna ritirarsi dalla scommessa prima che sparisca definitivamente.
C’è spazio anche per talpe galline e draghi
In Miner Crash della Consulabs, la protagonista è invece una talpa che corre all’impazzata su un carrello da minatore lungo dei cunicoli sotterranei. Salta dei dossi, sfreccia sulle cunette, man mano prende sempre più velocità e, se lungo la corsa trova delle gemme preziose, la vincita sale. Inoltre, c’è anche un moltiplicatore generato casualmente che si attiva a ogni mano.
In Henny Penny e Henny Penny Una Faraona in Egitto – sempre della Consulabs – c’è una gallina su un trespolo che si sforza di fare l’uovo, ma non bisogna indovinare quando ci riuscirà. A un certo punto il timer la butterà già dal trespolo in malo modo.
Evoplay ha disegnato diverse ambientazioni per Goblin Rush: un’isola misteriosa, una grotta piena di trappole, ma anche i corridoi di una nave spaziale. Il protagonista però è sempre un drago panciuto che insegue due goblin, schivando piante carnivore, raggi laser e tutta una serie di altri trabocchetti. Il gioco è in prospettiva, come se stessimo volando sulla schiena del drago, e la grafica ricorda molto quella dei cartoon e dei primi videogame 3D.